Un omicidio del 1905
Nella rubrica Storia Locale, abbiamo appena pubblicato il testo integrale dell’omonima rappresentazione scenica avvenuta nell’estate 2012. Il Moretto e la Stiacciamilioni, sono i nomignoli dei protagonisti di un truce fatto di sangue avvenuto nell’estate del 1905 nel cuore della vecchia città. L’accenno che Lorenzo Viani ne ha fatto ne Il figlio del pastore, è stato stimolo di ricerca per saperne di più. Abbiamo cercato presso l’Archivio di Stato di Lucca dove abbiamo trovato il fascicolo processuale, con tutti i documenti originali. Un viaggio a ritroso nel tempo, avvincente ed emozionante, che ci ha permesso di mettere in scena questo spaccato di storia locale, grazie alla competenza di Iacopo Vettori – che ha assunto il doppio ruolo di direttore artistico e interprete di Lorenzo Viani – ed alla collaborazione di Rebecca Polloni, Andrea Baratti, Silvia e Riccardo Francalancia.
Fare un commento ad un opera così complessa e articolata come il Moretto e la Schiacciamilioni non è per nulla semplice! Da dove cominciare? Occorre tenere in considerazione la genesi, la trama, il riassunto del romanzo di Lonigro Claudio e l’analisi dei personaggi. Quale argomento affrontare per primo e quale approfondire? .
Mario, ringraziandoti per il commento, vorrei solo precisare che non si tratta di un “romanzo”, ma di una storia realmente accaduta e raccontata con ‘le voci’ dei protagonisti, anche se filtrate dagli investigatori del tempo che le raccolsero nei loro verbali, tutti documenti reperiti nel fascicolo processuale conservato presso l’Archivio di Stato di Lucca. Una storia cruda e crudele che si discosta dallo stereotipo consueto col quale si vuol raccontare la nostra città.
Claudio Lonigro